28 Ottobre 2004:
Addio, Giovanni Sartori 81-84
Di seguito le parole pervenute dagli
amici webex.
I funerali
avverranno a Frascati alle 15.30 Giovedi’ 28 Ottobre, nella Chiesa di S. Maria
della Rocca.
Ci sono occasioni in
cui vorresti toccasse ad altri dare certe notizie. Tocca invece a me, oggi, e
ne sono sconvolto.
Giovanni
Sartori (81/84) non e' piu' tra noi, stroncato da un
male repentino e senza rimedio. L'entusiasta Ingegnere della Ericsson,
cofondatore del Mentoring e responsabile dell' Area Mentori, non e' arrivato a
compiere 40 anni.
I suoi funerali
avverranno domani a Frascati alle 15.30, nella Chiesa di S. Maria della Rocca.
Se potete, andate a
salutare un Ex che non si e' mai tirato indietro quando s'e' trattato di
dare un consiglio disinteressato ad un fratello piu' giovane.
Non e’ facile scrivere, a caldo
dopo la perdita di un caro amico, di un compagno di progetti, battaglie e
speranze che non ce l’ha fatta… che tu non ce l’hai fatta a conoscere
personalmente, visto che tutto fra te e e lui si e’ svolto in maniera virtuale.
Un Jpeg sbiadito di un ragazzone sorridente che tiene in mano la sua minuscola
secondogenita e la visione della sua bara ricoperta di fiori sono tutto quello
che visivamente conservo di lui.
Ma la passione infervorata delle
discussioni quando, quattro anni fa, in collegamento messenger da tutto il
mondo ci inventavamo il Mentoring, il suo entusiasmo nell’accettare la non
facile responsabilita’ di Capo Sviluppo Mentors, la disponibilita’ estrema nel
divenire Mentore allo stesso tempo di tre differenti Pupilli, la naturale
modestia con cui interpretava il proprio ruolo, questi ricordi li portero’ con
me per sempre.
Giovanni vive nel
nostro cuore
E ci sono occasioni
in cui non vorresti mai leggerle. Perchè ti aspetti che i Migliori siano
Immortali.
Pure, ha lasciato un
Segno Indelebile, per la Sua Nunziatella.
E a noi, ora,
impotenti, ma grati, non resta che stringere con tutto il nostro
affetto, tra le nostre braccia, i Suoi Familiari.
Non ci posso
credere...l'Ing. Giovanni Sartori è morto...è un profondo dolore anche per me!
Ho avuto modo di conoscerlo attraverso le sue email...mi dispiace moltissimo.
Antonella Chimenti
Ciao Giovanni, ora non potrò più
scriverti per dirti come procede la mia tesi...ma spero che mi guarderai da lassù!
Ho avuto giusto il tempo, qualche giorno fa, per prometterti che non
cambierò mai e porterò a termine il mio corso di studi nel migliore dei
modi...anche se non mi conoscevi bene hai sempre avuto una parola gentile...per
me, che nel vostro mondo di ex della Nunziatella sono un pò una intrusa.
Hai lasciato in
tutti gli ex, un vuoto che sicuramente sarà difficile da colmare...
Giorgio, questa notizia ha
dispiaciuto anche me...tantissimo...stento ancora a credere che Giovanni è
volato in cielo...ti sono vicina..e sono vicina anche alla famiglia Sartori.
Qualche anno fa ho
perso mio nonno paterno, al quale ero molto affezionata...ho trovato questa
poesia in un libro che lui leggeva sempre...la tengo sempre nel mio computer e
voglio renderla pubblica anche a voi ex...
Puoi
Puoi piangere, perchè ci ha lasciati
o puoi sorridere
perchè ha vissuto.
Puoi chiudere gli occhi e
pregare che ritorni
o puoi aprirli e vedere ciò
che ha lasciato.
Puoi voltare le spalle al
futuro e vivere nel passato
o puoi essere felice del
futuro per il passato che ci ha dato.
Puoi ricordare che è andato
o puoi conservare la sua
memoria e farla vivere.
Puoi piangere e chiuderti
in te stesso,
o puoi fare ciò che lui
avrebbe sicuramente voluto
....vivere, aprire i tuoi
occhi, amare e andare avanti.
Con affetto
Renato d’Aquino 69-72
Ogni volta che qualcuno di noi ci lascia, il dolore è straziante.
Giovanni non lo conoscevo di persona, ma era mio fratello. Riposa in pace,
fratello mio. Ma, cara Antonella, non pensare che ci sentiamo impoveriti:
Giovanni e gli altri sono sempre con noi. E' come se da un impasto
di cemento togliessi un po' di malta mentre altra se ne aggiunge. Troppa
retorica? Sicuramente, ma Giovanni lo sento marciare davanti a me ed io, allineato
e coperto, lo seguo. Un grande abbraccio
Paolo Rossi 95-98
Anche se non ho
potuto conoscere Giovanni Sartori di persona, ieri la notizia della sua
precoce scomparsa mi ha lasciato un senso di vuoto e di grande
amarezza.
Ho conosciuto
Giovanni telefonicamente agli inizi di marzo di quest'anno, mi
ero laureato da poco ed avevo bisogno di consigli da un
"fratello maggiore" per orientarmi nel mondo dei
"grandi". Nonostante non ci fossimo mai
incontrati, e' stato sempre disponibile e le sue parole mi hanno dato
sostegno nel momento iniziale del mia strada per diventare "grande".
Trovare parole di
conforto per i familiari e' sempre difficile.
Sono certo che
Giovanni abbia lasciato in tutti coloro che ha trovato sulla sua,
purtroppo, breve strada il ricordo di una persone speciale e sempre
disponibile.
Giovanni entrò inaspettatamente nella mia
vita un paio di inverni fa; un simpatico ex allievo aveva fatto da pochi giorni
capolino sul mio cellulare dall’Australia e con l’entusiasmo di un ventenne mi
aveva fatto apprezzare quel nuovo progetto che voleva fare del mio corso,
appena uscito dal portone del rosso maniero, un corso pilota… dopo pochi giorni
ebbi l’occasione di conoscere Giovanni, una persona fantastica, poco
appariscente, ma concreta, un ingegnere affermato, un amico. Un amico!
Sicuramente è questo l’aspetto che più mi mancherà…
Non ho mai avuto il piacere di incontrarlo,
perché, nonostante i buoni propositi, i rispettivi impegni non lo hanno mai reso
possibile; così, ora, sapere che non avrò più occasione per farlo e per dirgli
grazie, mi riempie di tristezza…
noi ex allievi ci consideriamo
affettuosamente “fratelli di due pizzi”… beh, sento il bisogno di dirgli “grazie
Giovanni, grazie di essermi stato vicino mentre il tuo fratellino di due pizzi
muoveva i primi passi al di fuori del rosso maniero. Grazie!”
Pino Iacono 65-68
Di fronte a notizie
di questa portata e drammaticità , mi coglie l'imbarazzo e l'inadeguatezza di
qualsiasi cosa possa essere detta o scritta.
La faccia di
Giovanni non ce l'ho di fronte agli occhi, non l'ho mai conosciuto, e me ne
dispiace , me ne faccio quasi una colpa.
Con le mie piu'
profonde condoglianze per la famiglia , per chi l'ha avuto vicino e stimato ,
per i suoi amici e parenti , e per Giovanni stesso, che certamente non voleva
che andasse a finire ......cosi'.
Pino Scuderi 87-90
Caro Giorgio, non sono uso scrivere sulla lista, ma se
vuoi puoi girare questa
mail a tutti i webex.
Come tanti non conoscevo personalmente Sartori, ma questo non diminuisce la
tristezza per la sua fine prematura.
Negli ultimi anni che forse non sapeva di star vivendo ha partecipato con te
e altri alla rivivificazione della comunità degli Ex, con l'iniziativa del
mentoring. Sono sicuro che non ci sono parole per lenire il dolore della
famiglia che da pochi minuti lo ha salutato per sempre.
Non ci sono parole neppure per ringraziare te che, appena 20 minuti dopo aver
dato la triste notizia, tenevi fede allo spirito che vi accomunava (diciamo
pure che vi accomunerà per sempre) comunicando l'adesione dell'ennesimo Web
Ex.
Forse, come tu di fatto hai indicato, continuando sulla strada che lui avrebbe
certamente percorso nell'ambito delle attività web ex e mentoring riusciremo a
dimostrare a lui e ai suoi cari il nostro affetto e la nostra stima.
A
presto, Pino Scuderi (87/90).
Raffaele Petrone 95/98
La triste notizia mi
agghiaccia….
Purtroppo non ho conosciuto
Giovanni, anche se ho sempre sperato di
incontrarlo il prima possibile.
Rimasi colpito di come me ne
parlava il suo pupillo ed ho subito
pensato che era un EX che meritava
la massima stima e ammirazione.
Spero che il suo impegno per il
mentoring venga sempre ricordato da
tutti noi come esempio da seguire.
Paolo Rossi 95/98
Anche se non ho potuto
conoscere Giovanni Sartori di persona, ieri la
notizia della sua precoce
scomparsa mi ha lasciato un senso di vuoto
e di grande amarezza.
Ho conosciuto Giovanni
telefonicamente agli inizi di marzo di
quest'anno, mi ero laureato da
poco ed avevo bisogno di consigli da
un "fratello
maggiore" per orientarmi nel mondo dei "grandi".
Nonostante non ci fossimo mai
incontrati, e' stato sempre disponibile
e le sue parole mi hanno dato
sostegno nel momento iniziale del mia
strada per diventare
"grande".
Trovare parole di conforto per
i familiari e' sempre difficile.
Sono certo che Giovanni abbia
lasciato in tutti coloro che ha trovato
sulla sua, purtroppo, breve
strada il ricordo di una persone speciale
e sempre disponibile.