Arruolamento delle ragazze

a. Grado di utilita’ interna: + 1

b. Grado di utilita’ esterna: + 3

c. Costo finanziario interno: -- 0

d. Tasso di difficolta’ : -- 1

  Indice di marginalita' = + 3

 

Stato di avanzamento

Abbiamo nel periodo compiuto tutti i passi preliminari per iniziare la discussione del problema. In particolare:

1. Siamo finalmente riusciti ad identificare e a contattare la ragazza, proveniente da una

delle piu’ conosciute famiglie della borghesia napoletana che, agli inizi degli anni 70, fece domanda di ammissione alla Nunziatella e, respintane, fece ricorso al Consiglio di Stato. Stiamo organizzando con lei una lunga intervista per Aula De Sanctis. Oggi madre, medico impegnato recentemente in una calamita’ naturale, la sua testimonianza ed i sentimenti che ella ancora oggi esprime per il Rosso Maniero rappresentano il miglior modo per iniziare, all’interno del gruppo e poi fuori, una discussione serena ed un

confronto costruttivo su questo tema, oramai divenuto indifferibile.

2. Abbiamo tutti i contatti dei membri della speciale Commissione, insediata presso il Capo di SMD, sulle Donne nelle FFAA, che presto esaminera’ il tema del’ingresso dell’arruolamento femminile nei licei militari;

3. Abbiamo studiato abbastanza a fondo l’esperienza di tutti gli altri Paesi in cui l’esperienza ‘co-ed’ e’ oramai cosa sperimentata, pacifica ed unanimemente apprezzata.

La stessa Direzione dell’Associazione ha indicato ai politici il tema come uno di quelli

attraverso la cui corretta risoluzione passa il rilancio delle Scuole Militari in generale, e della Nunziatella in particolare.

Sappiamo che il Sindaco di Napoli e’ personalmente interessato, ove se ne presentasse

l’occasione, a patrocinare un convegno in quella citta’ su questo specifico tema.

Limiti maggiori incontrati

Cio’ che ci ha impedito di procedere come preventivato sono stati la mancanza di un clima interno sufficientemente disteso all’interno della nostra comunita’ di Ex Allievi.

Questa e’ una di quelle occasioni in cui esiste l’oggettivo rischio che fibrillazioni, veleni e strumentalizzazioni a fini interni (ahinoi tipici del modo di discutere di taluni) finisca per dare una impressione all’esterno completamente opposta a quella che sarebbe auspicabile e giusto dare.

Cio’ che, ovviamente, non deve servire da alibi per sotterrare una iniziativa che oggi ha ancora piu’ ragioni di sei mesi fa per essere implementata.

Si suggerisce quindi di partire con la sua pratica implementazione dopo il 18 novembre, con la pubblicazione dell’articolo su Aula De Sanctis ed il lancio del dibattito interno, se il clima post Raduno nazionale lo consentira’.