Cinque idee concrete (testo in versione originale: fine 2001-inizio 2002)

 

Frutto di discussioni fra di noi avvenute a Napoli in occasione dell.ultimo raduno, e poi proseguite via mail, vi segnaliamo cinque iniziative concrete e fattibili che possono offrire un segno tangibile della volontà e della capacità della mail list Nunziatella in YahooGroups di offrire un contributo al recupero di carattere .elitario. della Scuola Militare Nunziatella. Su queste idee, che formuleremo nei prossimi giorni con maggiore compiutezza e sottoporremo al Gruppo per la discussione e l. arricchimento elaborativo, i possono con la vostra collaborazione ed aiuto coagulare le forze necessarie per la pratica realizzazione. Non tutte insieme, ovviamente. Per alcune potremo agire subito colle nostre forze, per altre (la cui realizzazione presuppone l.assenso e la cooperazione delle autorità preposte alla gestione della Scuola) chiederemo il concorso e l.intervento d.appoggio della Associazione.

 

L.idea, comunque, è quella di non perdere troppo tempo.

 

1. Creazione di un servizio di mentoring (one on one) riservato agli Ex Allievi appena maturati, iscritti all. Università ed alla ricerca di un orientamento professionale. Originariamente proposta per gli Allievi del terzo anno, questa versione ridotta (per la quale non abbisogniamo di autorizzazioni) ci permetterà di testare l.efficacia del .mentoring. da parte di professionisti WebEx in vista di possibili future estensioni del programma a fasce più vaste di utilizzatori.

 

2. Ripristino del servizio di guardia domenicale a Palazzo Reale. Già proposta qualche tempo fa ed accolta con molto favore dal Gruppo, questo importantissimo simbolo di simbiosi fra Napoli e la Scuola, nonchè di visibilità esterna di quest.ultima ha incontrato alcune obiezioni riguardanti il costo. Riteniamo di poter dimostrare che vi sono i modi per superare tali obiezioni, e che la Associazione possa presentare al Comando Scuola una proposta articolata, a costo zero per la Scuola e soprattutto fortemente supportata alla città di Napoli e dalle sue Autorità.

 

3. In parallelo con il corso di Storia italiana dell.ultimo Anno di corso, istituzione di una lezione di una ora alla settimana di Storia della Nunziatella. Vi sono, dalla fine del 18mo secolo in poi, ben pochi eventi storici, a livello italiano ed europeo, in cui non si

siano distinti (a volte anche in campi opposti!) Ex Allievi della Nunziatella. Una iniziativa impensabile in qualsiasi altro liceo d.Italia !!!

 

4. Messa a disposizione, da parte di WebEx residenti per lavoro all.estero di collegamenti in chat (anche audio) in lingua inglese e francese con Allievi del Terzo Anno. Semplice iniziativa, di indubbio ausilio didattico ed interesse per i ragazzi, anch.essa unica nel panorama della scuola superiore italiana. Soprattutto, segno tangibile (interno ed esterno) del ruolo di supporto che gli Ex possono offrire al miglioramento qualitativo della formazione degli Allievi.

 

5. Inizio di un dibattito, all.interno del Gruppo Nunziatella ma anche all.esterno tramite il Gruppo Compagnia Nunziatella, sull.ammissione di ragazze ai corsi della Scuola Militare. Per moltissime ragioni, non ultime quelle di immagine, ci sembra ormai

indifferibile avviare un pacato confronto su una riforma che, attuata con successo in Francia e negli USA sin dal 1997, bussa ora alle nostre porte e che coinvolga in prima fila, da protagonisti e non da semplici spettatori, proprio coloro che fra quelle mura sono

stati educati. Una iniziativa che, se gestita in maniera intelligente, può attirare alla nostra causa simpatie ed attenzione di portata ben eccedente quella immediata del tema specifico: si pensi ai temi collegati della Bixio (adeguamento strutture logistiche), del

livello qualitativo dell.insegnamento, dell.allargamento della base qualitativa e quantitativa della base di selezione degli aspiranti allievi, ecc.

 

La implementazione delle iniziative di cui sopra, opportunamente sostenute e supportate da una campagna di informazione a sostegno interna ed esterna ci sembra una occasione capace di riattivare una positiva attenzione dei media e della società civile, al nord come al sud d.Italia, verso la nostra Scuola e le sue ineguagliabili tradizioni.