Lunedi' 5 maggio 2003

Centro Congressi Cavour
Via Cavour, 50/A, ROMA

CAMEO Project

(Comparison and Analysis of Mentoring in EurOpe)

MENTORING

Conferenza Finale

intervento di Massimo Massoni (59/62) su:

Nunziatella Mentoring

Prologo

Cosa possono avere in comune un avvocato d'affari a New York, un imprenditore metalmeccanico a Piacenza, un chirurgo cardiovascolare a Como, un produttore cinematografico a Sydney, un consigliere della Corte dei Conti a Venezia, un imprenditore di soluzioni software a Londra, un Generale di Squadra Aerea a Firenze, un funzionario CEE a Bruxelles ed un ingegnere aerospaziale a Roma? Apparentemente, poco. In realta', se andate in internet, vedrete che questi personaggi, assieme a tanti altri, nell'arco delle 24 ore e negli angoli piu' remoti della Terra, compiono tutti la stessa cosa: un atto di amore verso la loro vecchia scuola ed un atto di operosa fiducia verso le future generazioni. Essi sono Mentors della Nunziatella.

1. La Base di utenza

Brevi cenni sulla Nunziatella ed i suoi Allievi: caratteristiche peculiari.

Fondata da Re Ferdinando IV di Borbone a Napoli nel 1787, la Scuola Militare Nunziatella e' non solo il piu' antico Liceo italiano, ma anche la Scuola Militare con piu' anni di ininterrotta attivita' al mondo. Sin dalla sua fondazione, e nei 215 anni che sono seguiti, fra le mura del Rosso Maniero della collina di Pizzofalcone si sono avvicendate schiere di Allievi, provenienti da tutte le parti d'Italia, che hanno un record eccezionale di contributo alla formazione della classe dirigente italiana, dal Risorgimento ad oggi. Una Scuola fuori dell'ordinario, non tanto o non solo per le qualita' dei docenti, civili e militari, che vi si sono avvicendati (anche se Francesco De Sanctis e Benedetto Croce, per dirne due, bastano a dare una idea...) ma soprattutto per l'amalgama straordinario che si forma fra giovani di 15-18 anni che sono esposti alla disciplina militare. Un legame non solo orizzontale, all'interno del singolo Corso. Ma anche trasversale: in qualunque parte del mondo due Ex Allievi si incontrino e si riconoscano grazie al triangolino, differenze di eta', ceto e posizione sociale sono annullate in una immediata, grande festa: i due si parlano come se si fossero sempre conosciuti.

Questa e' una premessa sostanziale per spiegare la genesi ed il successo della nostra esperienza: perche' sottolinea il carattere teleologico di "preservazione e tradizione dinamica dei valori" che contraddistingue il rapporto fra l'Ex Allievo e la sua Scuola. Carattere che impone necessariamente al vecchio Ex il bisogno non solo di celebrare la propria giovinezza con sonore ed epiche rimpatriate, ma anche e soprattutto di "fare qualcosa" per le nuove generazioni di Allievi, per i propri "Cappelloni".

Gli Ex Allievi:

a) scomposizione per professioni

Nel 1950 nacque l'Associazione Ex Allievi, proprio allo scopo di offrire una struttura al bisogno comune di collegamento fra gli Ex e di tradizione dei valori. Nel 2000 un poderoso sforzo di ricerca porto' alla pubblicazione dell'Albo Ex Allievi (mostra il libro): in esso sono censiti, con indirizzi, contatti telefonici ed occupazione oltre 4000 Ex Allievi, dal corso 1919/22 ai giorni nostri. Questo, che oggi si chiamerebbe il Database, e' la prima tappa miliare verso il Mentoring.

Contrariamente a quanto si puo' pensare all'esterno, non solo la nostra Scuola, come dice il suo motto, "Prepara alla Vita ed alle Armi": in realta', statisticamente, dal 1945 ad oggi l'output e' stato per il 70% la vita civile e solo il 30% ha continuato con successo la carriera militare nelle varie Accademie.

Ecco spiegati i 230 medici; gli altrettanti magistrati, avvocati e notai; gli oltre centocinquanta operatori finanziari; i 130 ingegneri; i quasi 100 imprenditori; ed ancora giornalisti, docenti e ricercatori, consulenti, dirigenti statali... Non vi e' praticamente nessuna attivita' professionale che non sia rappresentata: compresi Deputati e Senatori (4), equamente distribuiti, 2 nel Polo e 2 nell'Ulivo, secondo le nostre migliori tradizioni ...

b) nascita dei WebEx e crescita dei gruppi di discussione

L'avvento di Internet ha rappresentato l'altra tappa miliare. Ben presto infatti ci si e' resi conto, spontaneamente, che la rivoluzione informatica assecondava alla perfezione le caratteristiche organolettiche della nostra peculiare koine': dai primi tentativi di siti di Corso alle prime mail list spontanee, poi organizzatesi in mailing list strutturate, con centinaia di iscritti di tutte le eta' e dislocazioni geografiche. Un recente studio indica in circa 2200 gli Ex Allievi collegati ad internet, di cui circa un migliaio usa questo mezzo con regolarita'.

Internet, come sapete, ha gia' in se le caratteristiche di accellerazione della comunicazione e di annullamento delle barriere di tempo e di luogo. Inserito nella nostra comunita', ha avuto il potere di moltiplicare la presa di coscienza dei propri compiti e della propria missione, rendendo possibili livelli di elaborazione e organizzazione di iniziative prima semplicemente impensabili.

Oggi il microcosmo web Nunziatella abbraccia tutto il globo, con diverse mailing list generalistiche o specializzate, un sito ufficiale dell'Associazione, un giornale on line, due siti non ufficiali e una miriade di siti di Corso, personali, ecc. Il mondo dei WebEx (come ci siamo ribattezzati) e' in continua espansione, e riesce con la sua vitalita' e le iniziative concrete che pone in essere a vincere anche le resistenze dei piu' restii all'uso del personal computer.

2. Mentoring

Dall'iniziativa 520 a Nunziatella Mentoring

Il primo gruppo webex si pose quasi subito il problema di fare qualcosa nel campo dell'orientamento professionale delle future generazioni di Allievi. Nacque cosi' nal 2000 la iniziativa del 520 (dal numero progressivo della mail con cui la proposta fu lanciata). Si tratto' di organizzare, per la prima volta, un seminario di un giorno alla Scuola, facendovi affluire un certo numero di ex allievi in rappresentanza delle varie carriere, militari e civili, affinche' illustrassero agli Allievi le varie possibilita' professionali che si sarebbero aperte loro dopo la maturita', e poi dedicando una serie di interviste di gruppo all' approfondimento dei vari aspetti con gli Allievi interessati. Fu una iniziativa importantissima, ma molto dispendiosa in termini di impegno personale e quindi di non facile ripetizione.

Un think tank di webex comincio' a studiare, nel 2001, come si potessero sfruttare le nuove possibilita' offerte da internet per mettere in opera quella che intuitivamente riconoscemmo (anche sulla base dell'archetipo Anziano-Cappellone) come l'unico efficace mezzo di tuition: un rapporto one-on-one, facilmente gestibile in proprio dagli interessati, ma nel quadro di un servizio strutturato ed estremamente regolato al fine di prevenire possibili abusi o 'deviazioni" dallo spirito originario. Si sa che il mondo e' pettegolo, e ci vuole poco agli invidiosi ed inetti per dipingere anche la piu' pura delle iniziative in una sorta di P2 del "trovalavoro".

Dopo una serie di lunghe chat fra WebEx in giro per il mondo (e, dati i fusi orari, per qualcuno erano necessariamente... chat notturne!) si addivenne ad un protocollo di esperimento e si lancio' (agli inizi del 2002) Nunziatella Mentors.

Struttura ed amministrazione del sito / Ricerca di Pupils e Mentors

Il servizio si avvale di un gruppo Yahoo ad hoc, Nunziatella Mentors appunto (visualizza il sito sullo schermo). Al gruppo i Pupils accedono su loro domanda: attualmente si tratta prevalentemente di Universitari, ma e' stato di recente inaugurato anche il c.d. Mentoring militare, destinato cioe' ai giovani Ex iscritti alle varie Accademie. Di recente il servizio e' stato allargato agli ex Allievi della Teulie', la seconda scuola militare dell'Esercito, di recente riaperta a Milano, in quanto a questi ragazzi, in tutto simili ai nostri, la chiusura dalla fine della guerra al 1998 ha negato proprio quel Database di Ex Allievi cui accennavamo all'inizio.

Il servizio e' coordinato da due co-moderatori (attualmente uno in Australia e l'altro a Londra, in modo da coprire le 24 ore). Ad essi si rivolgono gli aspiranti Pupil, illustrando il proprio Curriculum vitae e le proprie esigenze di mentoring: Queste possono essere molto generiche (nel caso di giovani appena iscritti all'Universita') o molto specifiche (nel caso di laureandi o freschi laureati). E' un nostro vanto essere sin qui riusciti a soddisfare al meglio tutte le richieste pervenute, anche le piu' specialistiche.

La ricerca del Mentor, specie nei casi piu' specialistici, e' la piu' laboriosa: non solo l'Annuario molto spesso non cita le specializzazioni degli Ex, ma certamente tace circa la loro cyberalfabetizzazione o predisposizione e disponibilita' ad essere degli efficaci tutori. Si impone allora spesso il ricorso alla base dei WebEx: per quasi ogni corso noi abbiamo una Sentinella WebEx, ossia un collega al quale ci possiamo riferire e che conosce molto bene chi all'interno del proprio corso abbia le caratteristiche richieste. Non di rado e' la stessa Sentinella che si presta in prima persona a convincere il proprio compagno ad iscriversi all' Albo Mentor.

I co-moderatori hanno sviluppato una serie di kit di assistenza all'uso della piattaforma yahoo anche per i meno cyber-attivi, al fine di minimizzare certe resistenze, ed intervengono prontamente in assistenza tecnica ai Mentors in difficolta'.

Una volta identificato il Mentor, il suo Curriculum e' sottoposto al Pupil: se questi accetta, la coppia ("equipaggio") e' fatta decollare in volo con un pubblico annuncio nel sito.

Gli equipaggi in volo / uso della piattaforma Yahoo

L'intero sito appare come un esteso aeroporto, da cui continuamente decollano e dove atterrano equipaggi in volo: questo fa parte della affabulazione del servizio, e si e' rivelato un elemento simpatico ed efficace anche dal punto di vista gestionale. Vi e' un "ruolino di volo", dal quale si possono vedere tutte le coppie in volo in un dato momento e i dati salienti.

Il Mentor e' tenuto a compilare rapporti periodici, segnalando una serie di dati che permette alla "Torre di Controllo" non solo di seguire la rotta del volo, ma anche ai Mentors di familiarizzarsi colle esperienze degli altri Mentors e di farne tesoro. E' interessante p.es. vedere, man mano che i rapporti si accumulano, come il rapporto col Pupil si svolga seguendo "patterns" abbastanza simili, con alti e bassi. Questo tipo di analisi, e la possibilita' anche per il nostro consulente specialista esterno di intervenire con suggerimenti e soluzioni, e' resa possibile dal fatto che questa attivita' di 'reporting' dei Mentors si esplica mediante una apposita scheda informatica (eXtrasheet, brevettata da un nostro Ex), in una area riservata accessibile solo mediante password, in cui i dati delle varie schede vengono rielaborati e resi disponibili come informazione di ritorno strutturata e facilmente consultabile.

Largo uso e' fatto degli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma Yahoo Gruppi, in particolare Yahoo Messenger, che ora consente di dialogare in vivavoce e addirittura tramite webcam.

Regolamento e coordinamento

Il servizio, come dicevo, e' regolato da un ferreo regolamento, che viene accettato da Mentors e Pupils all'atto dell'iscrizione al servizio. Esso e' disegnato soprattutto ad evitare possibili abusi [p.es. vietando, salva espressa dispensa, ogni rapporti di impiego diretto del Pupil da parte del Mentor, ancorche' per praticantato] ed a suggerire norme di comportamento atte ad allontanare dall'iniziativa il sospetto che si tratti di una forma di sistema di raccomandazioni istituzionalizzato: la attivita' del Mentor e' ristretta all'orientamento ed al consiglio professionale.

La scrupolosa osservanza da parte di tutti del Regolamento e' assicurata da un collegio di 3 Controllori, che arbitra e dirime in maniera esclusiva e definitiva tutte le possibili controversie che possono sorgere nello svolgimento del servizio. I Coordinatori riportano ai Controllori tutte le circostanze degne di nota, e predispongono per i medesimi rapporti periodici.

Seminari, Borse di studio e Stage di lavoro in Italia e all'estero

Un recente sviluppo, che coordino personalmente, e' la ricerca di rapporti con altre organizzazioni, che siano in grado di offrire ai nostri Pupils occasioni di partecipazioni a Seminari, l'assegnazione di borse di studio e la frequentazione di stage di lavoro e studio, in Italia e all'estero.

Un interessante rapporto, per esempio, e' gia' stato avviato con alcuni distretti del Rotary: alcuni nostri Pupils sono stati gia' ammessi a partecipare a seminari RYLA, e stiamo ora discutendo alcune borse di studio all'estero per alcuni Pupils che ne hanno necessita'.

Alcune cifre

Sono oggi iscritti al Servizio, fra Mentors e Pupils, 120 Ex Allievi. E' una nostra stima prudenziale che tale cifra raddoppiera' prima della fine dell'anno corrente.

Sono in volo, in questo momento, 31 equipaggi. Altri 2 equipaggi sono gia' atterrati per completamento volo, mentre di altri 14 e' prossimo il decollo.

I partecipanti attuali sono dislocati in 6 nazioni diverse, su 3 continenti.

La frequenza media dei contatti varia ovviamente da caso a caso e nel corso della stessa mentorship, ma si mantiene in media intorno ad 1 contatto alla settimana. Normalmente questo avviene via e-mail, ma molto usata e' anche la chat in vivavoce via Yahoo Messenger.

3. Probabili sviluppi

Possibile estensione agli Allievi dell'ultimo anno (orientamento professionale)

Passi sono stati gia' avviati presso i Comandi Scuole della Nunziatella e della Teulie' per estendere a partire dal prossimo anno accademico il servizio almeno agli Allievi del terzo anno (maturandi). Questo consentirebbe di massimizzare l'efficacia della funzione di orientamento professionale e salderebbe il rapporto fra il mondo degli Ex Allievi e quello degli Allievi.

Non e' escluso (anzi e' gia' allo studio) la possibilita' di preparare per tale eventualita' strumenti preliminari rispetto all'opera di mentorring one on one vera e propria, come p.es. audiovisivi di illustrazione del servizio e di preparazione ad esso, da sottoporre agli Allievi come guide alla iscrizione ed al servizio one-on-one.

Instaurazione di rapporti di reciprocita' con altre Scuole Militari nel mondo, massimizzando il bacino Mentors e le possibilita' di pratica "one on one" delle lingue straniere

Da tempo noi WebEx osserviamo le esperienze di altre Scuole Militari all'estero, in particolare in Francia e negli USA. Alcune di esse hanno dei programmi di assistenza post-graduation per il loro ex allievi, anche se nessuna di esse ha niente di cosi' strutturato ed organizzato come il nostro Mentoring.

Stiamo avvicinando alcune di queste scuole, proponendo loro uno scambio di esperienze e know how in questo settore, nonche' di collaborazione. Questo potrebbe non solo incrementare di molto il nostro Database Mentors, ma soprattutto consentirebbe di lanciare finalmente il modulo Mentorship linguistico, consentendo la pratica in chat vivavoce e via mail delle lingue straniere, scritte e parlate con elementi di lingua madre, che e' un altro dei servizi che intendiamo offrire e che sono molto richiesti dai nostri Pupils.

Conclusioni

Ci viene spesso domandato, in occasione di convegni e seminari come questo, quanto in realta' della nostra esperienza di Mentoring sia "esportabile" al di fuori del mondo, per certi aspetti unico e con caratteristiche sue peculiari, della Nunziatella.

Difficile dare una risposta, almeno per noi che ci siamo coinvolti. Limitandoci al mondo della Scuola superiore, certamente il nostro Liceo ha tradizioni ed una koine' di valori che rendono piu' facile condurre un esperimento come questo. Detto cio', credo che la risposta vada innanzitutto ricercata nella Scuola stessa e negli operatori che vi lavorano: se l'esperienza della scuola viene considerata come qualcosa di concluso con il conseguimento della maturita', se cioe' non esiste alcuna funzione per cosi' dire di "after sale service" nei confronti di chi in tale scuola si e' formato e, correlativamente, nessun obbligo di restituzione da parte dell'Ex Alunno nei confronti della sua scuola e di chi attualmente vi si sta formando, allora siamo condannati a restare un caso isolato.

Ci piacerebbe tuttavia pensare che questo non sia il caso, e che questo nostro aprire la nostra esperienza allo scrutinio e allo studio degli esperti possa consentire ad altri di riflettere che, con un po' di coraggio soprattutto intellettuale, cio' che vale per i cadetti della Scuola Militare puo' valere per qualunque buon liceo o istituto tecnico italiano, pubblico o privato. In tale caso, ancora una volta nella storia di questo nostro Paese, noi Nunziatelli avremmo agito da semplici battipista.

Le immagini dell'evento:

(reportage di Roberto Perchiazzi)