Q&A Mentoring – Sezione “estero”

 

Carissimo lettore,

questo e’ un documento “vivo”, che verra’ man mano aggiornato e conseguentemente ampliato, che riporta informazioni di ‘prima mano’ sulle opportunita’ di studio e lavoro all’estero. 

Il formato del documento e’ quello della “domanda e risposta”.  Le domande provengono da richieste reali che sono via via pervenute da pupils del mentoring ai contributori (v lista sotto), e le risposte sono estratti delle risposte inviate (tipicamente via email), opportunamente adattati per un audience piu’ generale.

 

Domande? Vuoi contribuire?  Contattaci!

 

Contributori

Antonio Mele 83-86 (Prof. Econometria London School of Economics – London UK): da circa dieci anni residente all’Estero, ricercatore e docente prima in Francia, poi a Princeton (US-New Jersey), infine a Londra.

Gabriele Albarosa 84-87 (Imprenditore internet software - www.krescendo.com – London UK): da dodici anni all’Estero, per 9 anni in JP Morgan a Londra e New York, oggi imprenditore a Londra.

Vincenzo Andreoli 84-87 (Medico Chirurgo specialista in odontostomatologia - Napoli): medico specialista a Napoli, ha viaggiato e studiato a piu’ riprese all’estero.

Davide Collini 95-98 (JP Morgan sales [precious metals] – London UK): laureato in UK (Warwick), al suo primo impiego nella banca d’affari americana JPMorgan.

 

“Voglio andare all’estero e imparare la lingua”  2

“Al termine degli studi superiori vorrei frequentare un corso di laurea in Inghilterra...”  2

“Cosa e’ necessario fare per frequentare un Master in Economia e/o Finanza alla London School of Economics?”  3

“Vorrei frequentare corsi di Master post-laurea all’estero, tipo MBA o diritto internazionale...”  5

“Lavoro in paesi anglosassoni... e’ piu facile in UK o Stati Uniti?”  7

“Sono studente universitario (business, economia, matematica, ingegneria) e vorrei fare esperienze di lavoro (stage) in Inghilterra...”  7

“Sono studente di medicina e cerco stage all’estero...”  8

“Sono studente e in estate vorrei trascorrere un periodo di alcuni mesi in UK...”  8

“Avrei bisogno di qualche dritta per il mio Curriculum Vitae da inviare a societa’ estere...”  9

 

“Vorrei andare all’estero per qualche settimana, per imparare la lingua, magari lavorando”

risponde Gabriele Albarosa

“Ecco alcuni modi per affrontare l’esperienza estero da studente:

 

a) “di petto lavorando”: ...dove per lavoro non s’intente McDonald o Burger King, ma uno stage estivo presso una multinazionale.   Per questo tipo di esperienza bisogna prepararsi/fare domanda per tempo.  Gli unici consigli qui sono: i) tenersi informati [internet e’ una miniera, l’universita’ dovrebbe avere qualche dipartimento o persona di collegamento con info utili], ii) fare domanda per tempo, iii) provare piu’ d’una istituzione (la competizione per questo tipo di esperienze e’ molto elevata).  Tipicamente in questi casi e’ necessaria una conoscenza almeno decente della lingua inglese, e ottimi risultati negli esami sostenuti;

 

b) “di petto studiando”: Erasmus (o qualsiasi altra forma di studio all’estero agevolato dall’Universita’) e’ il modo piu’ semplice e piu’ indolore per buttarsi nell’apprendimento di una lingua, che non e’ solo questione di ...linguistica, ma anche e soprattutto questione di cultura, apertura, esperienza.  Un anno di studio all’estero, anche qualora venisse riconosciuta la meta’ degli esami, vale molto, molto di piu’ di un anno all’Universita’ “regolare” una volta terminati gli studi;

 

c) “di striscio vacanziando”: pensare di andare all’estero per 4-8 settimane con l’obiettivo di imparare la lingua *e* lavorare, escluse le esperienze di cui al punto a) o impiego presso persone “familiari”, e’ ridicolo.  Se si desidera andare all’estero per studiare la lingua e si ha poco tempo, l’unico modo per strutturarlo opportunamente e’ quello di seguire un corso presso una buona scuola (la gran parte delle scuole di inglese offre residenza o presso la scuola o presso famiglie).  Difficile indicare una scuola in particolare in quanto ce ne sono a bizzeffe, e il consiglio di un amico che ha frequentato corsi con successo e’ forse il metro migliore per valutare.  Un buon punto di partenza e’ il British Council (ci sono sedi in quasi tutte le citta’ di Italia, o via website: http://www.britishcouncil.org/).  Il “problema” di questo tipo di soluzione e’ che, gira e rigira, ovunque tu vada, una scuola valida, specialmente nel pieno dell’estate, fara’ pagare non poco: molto dipende dal tipo di corso (full-time, part-time, ecc...) e un po’ dipende dal posto (Londra o altre citta’), ma comunque difficile cavarsela con un budget inferiore ai 2000 Eur (per circa 3 settimane) se si vuole fare qualcosa di serio.  Meglio comunque 2 settimane intensive che 2 mesi a perder tempo.  Nulla vieta di far lavoretti nel tempo libero o il fine-settimana (e’ relativamente facile lavorare presso McDonalds o similia se si rimane almeno 5-6 settimane), ma la paga non permette certo di coprire le spese di studio;

 

e) “alla grande viaggiando”: se il budget e’ proprio a zero o quasi, rimane l’opzione di “partire all’avventura”.  In questo caso vale la pena buttarsi su un treno con interrail o similia, muoversi e fare esperienze/lavoretti/conoscenze strada facendo... qualcosa si trova sempre con un po’ di creativita’ e buona volonta’ (aiutate dalla necessita’).  Sbrigarsela da soli in un paese straniero e’ uno dei modi piu’ rapidi per imparare una lingua oltre che una validissima esperienza personale.  Per questo tipo di “avventura”, potrebbe aver senso valutare anche America o (ancora meglio) Australia o Nuova Zelanda, e programmare un viaggio di almeno 2-3 mesi.”

 

“Al termine degli studi superiori vorrei frequentare un corso di laurea in Inghilterra...”

Davide Collini: “Sono Davide Collini (208) lavoro in Inghilterra da quasi due anni nei mercati dei derivati sulle materie prime e sui prodotti energetici. Ho studiato tutta la mia laurea a Warwick e scrivo su quelli che ritengo siano i vantaggi nello studiare in Inghilterra.
L’Inghilterra infatti offre tra le migliori opportunità per conseguire una laurea riconosciuta a livello internazionale e avviare una carriera nelle aziende o banche più prestigiose. Mi concentrerò su tre punti fondamentali per convincervi di questo. Concluderò con dei consigli su come ricevere un offerta da una delle università.
Meritocrazia
Il sistema educativo inglese é sicuramente più meritocratico di quello italiano. In tutte le università si paga la stessa tassa di iscrizione. Si entra nelle università migliori con un processo di selezione basato sul voto di maturità e altre attività extracurricolari.. Alcune prevedono anche dei colloqui selettivi. La meritocrazia permette di segnalarsi nel mercato del lavoro e quindi avere essere avvantaggiati nella ricerca di un lavoro dopo e durante la laurea. Una volta entrati nelle migliori università infatti é relativamente facile essere assunti dalle migliori aziende e banche. Questo é dovuto al legame e alla collaborazione più tra università e mondo del lavoro. Grazie a questo legame assicurarsi un posto nelle migliori università é simile a comprarsi un’assicurazione post laurea.
Bassi costi
Una volta entrato in una delle top universities é molto facile conseguire esperienze lavorative (come stage) per fare esperienza e potersi pagare gli studi. Lavorare part-time ti dà anche l’opportunità di coprire tutte le spese. Quindi anche se la vita in Inghilterra sembra cara allo stesso tempo offre la possibilità d’essere indipendenti dalla famiglia. La mia esperienza é stata quella di mantenuto fino alla metà del primo anno. Nei rimanenti due anni e mezzo sono però riuscito a lavorare sabato e domenica e coprire tutte le spese e in più finanziarmi un mese di viaggio ogni anno in Sud America.
Esperienza
Incontrerete ragazzi e ragazze da tutte le parti del mondo. Imparerete una o piú lingue straniere e avrete la possibilità di viaggiare e conoscere il mondo. Molte università infatti hanno lunghi periodi di pausa sia per pasqua che per natale e circa 3 mesi d’estate. Questo é il miglior tempo per viaggiare in quanto una volta iniziato il lavoro non si avrà più questa possibilità. In più l’università anglosassone si concentra a sviluppare doti e capacità che l’università italiana a volte possono venire trascurate. Queste qualità sono: capacità di sintesi, uso del computer, iniziativa e organizzazione del proprio lavoro.
Come farlo-Quando
Bisogna mandare la “application form” più o meno un anno prima dell’inizio dei corsi (Ott-Nov). Consultate il sito http://www.ucas.com per le date precise. Oxford e Cambridge di solito vogliono le application forms due mesi prima delle altre.
Application form
Ricordatevi che I voti scolastici non sono tutto quello su cui sarete giudicati! Parlate delle esperienze fatte (l’esperienza alla Nunziatella vi darà un incredibile vantaggio) e le passioni che avete (sports…). Fate controllare la “application form” dieci volte prima di mandarla.
Conoscenza di inglese
Io l’inglese non lo parlavo molto prima di arrivare qui (fino al biennio del liceo ho fatto tedesco). Per essere accettati da un’università non é necessario avere un diploma prima di mandare l’application (anche se però scriversi la application form da soli può essere un vantaggio). A me l’università aveva fatto un’offerta condizionata dal superamento di un esame prima dell’inizio dei corsi (quindi ho dedicato un anno preliminare per prendere il diploma).”

“Cosa e’ necessario fare per frequentare un Master in Economia e/o Finanza alla London School of Economics?”

 

Antonio Mele: “Grazie del tuo interesse nella mia istituzione. Son ben lieto di fornirti delle "dritte" sui nostri masters in materie economico-finanziare. Vorrei cominciare con il confermare che il tuo interesse nei nostri MSc in queste materie e' del tutto giustificato: i tuoi studi a LSE sarebbero di grande aiuto alla tua futura carriera (sia accademica che non) per una serie di motivi tra cui il riconoscimento professionale, o i contatti di carattere internazionale che svilupperesti con i tuoi futuri colleghi-studenti, e professori... Spero quindi che questo mio messaggio contenga informazioni in grado di aumentare la probabilita’ congiunta che:

1) tu metta in atto una buona scelta disciplinare; e che

2) i tuoi progetti di ammissione siano coronati di successo.

Coerentemente con questi due punti, ho organizzato i suggerimenti di seguito cominciando a descrivere scopi e sbocchi professionali dei masters a LSE che conosco bene. In un secondo momento, troverai una descrizione succinta dei requisiti di ingresso, e qualche strategia concreta per soddisfare il piu possibile questi requisiti. Infine, menzionero alcune valide alternative a LSE. LSE e' una delle istituzioni migliori al mondo per la ricerca e gli studi in economia sia teorica che applicata. Ci sono stati 15 premi Nobel in Economia a transitare da qui. Per esempio Robert Engle (co-premio Nobel 2003) ha scritto (circa venti anni fa) il suo lavoro fondamentale sulla modellizzazione della volatilita dei mercati finanziari (modelli ARCH) a qualche metro dalla mia stanza. In genere LSE ha tradizionalmente goduto di un'eccellente reputazione nel campo dell'economia finanziaria, e i nostri masters non fanno altro che rispecchiare questa tradizione di eccellenza.

Nel concreto, se ti interessa la modellizzazione, e se sei bravo in matematica, ti suggerirei di cominciare con l'orientarti verso il nostro "Master in Finance and Economics". Questo master ti da i fondamenti teorici dell'economia finanziaria e dell'econometria finanziaria (cioe delle serie storiche di natura finanziaria). Questi fondamenti sono appunto quelli dell'economia politica (per l'economia finanziaria) e della teoria econometrica (per l'econometria finanziaria). Sbocchi professionali: quant in un investment bank, central bank, governi, istituzioni internazionali quali FMI, World Bank, etc. o accesso a programmi PhD (in questo ultimo caso dovrai soddisfare dei requisiti addizionali). Naturalmente, la LSE non offre formalmente alcuna garanzia che tu alla fine sarai reclutato in alcuno di questo tipo di organismi. Tuttavia, le mie precedenti indicazioni sugli sbocchi professionali si basano su statistiche molto concrete. Ma la finanza non e' sempre quella basata sulla modellizzazione. Al contrario, i modellizzatori sono in minoranza (sebbene ben pagati, almeno qui a Londra o a Wall-Street). Se per esempio ti interessa la professione di consulente tipo tradizionale - oppure non ti piace la matematica e la modellizzazione in particolare - potresti pensare al nostro "Master in Accounting and Finance" (di cui so davvero poco). In ogni caso, il nostro "Master in Finance and Economics" da tipicamente accesso anche alle professioni di tipo tradizionali.

Il "Master in Econometrics and Mathematical Economics" si propone finalita e sbocchi professionali del tutto paralleli al "Master in Finance and Economics", ma copre dominii diversi dalla finanza (anche se ha qualche opzione di finanza).

Infine, il "Master in Economics" e' pure molto prestigioso e ha pure simili finalita, ma la componente di matematica e' ridotta se confrontata con quella presente nel "Master in Finance and Economics" o nel "Master in Econometrics and Mathematical Economics".

Preparati in anticipo!

Un master all'estero si prepara con molto tempo in anticipo. Ho ricevuto lettere di chi mi richiede informazioni a soli pochi giorni della deadline. Io sono in grado di comprendere questa sete di informazione, e sono perfettamente disponibile a fornire informazioni non confidenziali ma allo stesso tempo difficili da ottenere. Aggiungo pero che per aumentare le probabilita di successo, questa sete di informazione deve manifestarsi con almeno 2 anni in anticipo dalla deadline. Sappiamo tutti che la scelta di un buon progetto di studi universitari non si improvvisa qualche mese prima della maturita’. Purtroppo, in Italia spesso accade che la scelta dell'universita avviene addirittura dopo la maturita’. Questo e' un tipico errore nostrano che mi auguro sia individuato e gestito da chi di dovere in Italia. Ma per quanto riguarda il tuo specifico interesse in studi post-laurea a LSE, per il momento non posso che raccomandarti di cominciare a organizzare le tue idee con molto anticipo.

Per esempio, scoprirai tra poco che per essere ammesso ai nostri masters con componenti di modellizzazione, il tuo CV universitario deve comprendere degli ottimi esami di microeconomia. Oppure, un ingegnere che non abbia nessun esame di economia e' spesso rigettato dai nostri masters.

Infine, un inglese di ottimo livello e' ovviamente * essenziale * ! Ovviamente, e' impossibile che il tuo CV incorpori certe caratteristiche (per esempio la microeconomia o la conoscenza dell'inglese) solo in un paio di mesi. Occorrono, appunto, almeno due anni per fare evolvere con gradualismo e, direi, con armonia, sia CV che centri di interesse verso i tuoi traguardi professionali.

L'obiettivo delle prossime righe non e' di scoraggiarti. Al contrario, ora vorrei darti delle informazioni per motivarti a aggiustare quegli aspetti del tuo CV verso le nostre aspettative da LSE. Se tu trovi che questi aggiustamenti non ti piacciono, allora ri-orientati verso altro quanto prima possibile. In questo caso, spero comunque che tu considererai utile che io ti fornisca queste indicazioni.

Costi e processo di ammissione

Cominciamo con i soldi: Il "Master in Finance and Economics" costa £ 12,000 - 13,000, e Londra e' una citta costosa. Esiste qualche borsa di studio, ma e' improbabile ottenerla. E purtroppo, e' ancora piu difficile essere ammesso a LSE. Per esempio, 90 - 95 % delle applications al "Master in Finance and Economics" non ce la fanno. Qui la concorrenza e' genuinamente internazionale, e riceviamo migliaia di applications. Per cui puo anche capitare che sarai rigettato anche se rispetti tutti i criteri. Sappi che un ottimo criterio di selezione e' che tu ottenga una borsa di studio da un'istituzione italiana di gran prestigio (esempi: Banca d'Italia, Ente Einaudi, ecc.). Questo ha un valore segnaletico alto per LSE.

Per l’ammissione al "Master in Finance and Economics" e’ importante avere ottimi risultati in esami che trattano sia materie micro-economiche di base che piu avanzate tipo Game theory o Economia dell'informazione, soprattutto se sei un economista. L'econometria e' anche importante. Se non hai molti esami in econometria (per esempio perche sei un ingegnere e hai voluto mettere solo qualche esame di micro nel tuo CV), e se LSE e' comunque interessata a te, allora LSE potrebbe farti una conditional offer (in pratica tu segui, in agosto - e a pagamento - un corso intensivo di econometria con esame - nell'ambito della nostra "Summer School" -. Se l'esame ti va bene poi ti prendiamo).

Per quanto riguarda l'inglese, il tuo score al TOEFL deve essere almeno 650. Per quando riguarda GRE and the like, devi fare in modo che il tuo score sia tale da piazzarti tra i primi della popolazione: 4-5 %-ile. Dal 2004-2005, le applications che hanno uno score oltre il 5 %-ile sono lasciate fuori di ufficio.

Una delle cose importanti a cui pensare e' ottenere delle ottime lettere di raccomandazione. Dovrai rivolgerti a gente conosciuta, in grado di scriverti qualcosa di positivo e equilibrato (vai su econlit, e dai un'occhiata alle sue pubblicazioni per vedere se qualcuno e' conosciuto...) Perche cio’ accada in modo naturale, dovrai far riferimento a un relatore di tesi che sia 1) conosciuto e 2) disponibile. In Italia purtroppo e' raro trovare qualcuno che sia allo stesso tempo conosciuto e disponibile. Ecco quindi un altro esempio delle ragioni per cui la pianificazione del tuo master debba avvenire con largo anticipo.

Cura te ipsum

Anche tu dovari scrivere una lettera di motivazione. Cio che e' importante in questa lettera e' l'equilibrio, la maturita’ e le idee chiare. Non essere prolisso (come me in questa lettera...). Datti un'ora per scriverla, e vai subito al punto come se stessi scrivendo con un cecchino che ogni 5 minuti ti ricorda quanto ti manca. Lascia "riposare" la tua lettera per una settimana. Poi riprendila mille volte con l'unico scopo di migliorarla in termini di chiarezza. Max 2 pagine interlinea 1.5. E per finire, e' * importante * che la tua laurea provenga da un'ottima istituzione, e che il voto di laurea sia il max. Un ingegnere del politecnico di Torino o un Bocconiano con indirizzo di economia politica hanno per esempio buone probabilita a priori di farcela. Se vieni da altre universita’ un po meno prestigiose non fa niente, ma in questo caso dovrai compensare con altre cose. In pratica qui a LSE ho avuto come studenti italiani degli ex-Bocconiani, ex-politecnici ma anche ex-studenti di altre universita italiane meno prestigiose. E all'inverso, sono al corrente che molti ex-Bocconiani e ex-politecnici non ce la fanno. Ma e' vero che in generale sono i Bocconiani a frequentare le universita anglosax. Questo pero per motivi di informazione in Bocconi, niente altro.

Diversifica il tuo portafoglio!

Una decina di anni fa, alcuni miei amici erano stati rigettati dai nostri MSc a LSE. Ironia della sorte, questi miei amici sono adesso miei colleghi qui in LSE... Pensa quindi a diversificare. Se e' l'economia finanziaria, o in genere l'economia politica o l'econometria a interessarti, e se vuoi studiare in Inghilterra, pensa pure a Cambridge, Oxford, UCL e Warwick (in ordine alfabetico). UCL e' molto buona, ma a questo punto i preferirei Warwick o Oxford perche il costo della vita diminuirebbe. Infine, spero che tu non stia trascurando gli States !.”

 

“Vorrei frequentare corsi di Master post-laurea all’estero, tipo MBA o diritto internazionale...”

Gabriele Albarosa: “Un consiglio: decidi prima se orientarti su MBA o Legge Internazionale...senno' rischi di disperdere le tue energie.

Da un punto di vista generale posso solo dirti che un buon MBA full-time non lascia spazio per alcuna attivita' complementare (a parte 6-8 settimane d'estate se il corso e' di 2 anni). Alcune istituzioni offrono soluzioni part-time in 2 o 3 anni; il problema e' che in questo caso e' difficile trovare l'azienda che ti assume e - immediatamente - ti finanzia il master (vuoi direttamente o indirettamente, permettendoti periodi di studio etc) - le soluzioni part-time sono tipicamente tarate per chi ha lavorato in una societa' qualche anno e negozia l'MBA come parte del suo 'package' di breve-medio termine.

Non sono un esperto nel campo delle carriere legali (ma il mio amico Alessandro potra' darti qualche dritta in aggiunta ai consigli di Corrado)...ma so qualcosa di MBA... in breve:

In Europa gli MBA di maggior prestigio sono:

§         Insead (Parigi) - 10 mesi

§         IMD (Losanna) - 10 mesi

§         London Business School (Londra) - 2 anni

...tutti costosissimi (ma alla fine uno paga per il network che si acquisisce tramite il corso...) - soprattutto quello di Londra (per il semplice fatto che e' di 2 anni) - ma molto validi e super-impegnativi.

Considera la possibilita' di cercare un prestito bancario per finanziarti gli studi presso un istituto prestigioso piuttosto che scegliere una soluzione piu' economica ma di prestigio e/o qualita' inferiore.

Per fare domanda a qualsiasi corso di Master devi poter dimostrare una buona conoscenza della lingua inglese (sostenendo un esame standard - non ricordo quale, ma generalmente tutti richiedono lo stesso tipo di esame) e un voto decisamente superiore alla media nel GMAT (test americano di 'cultura generale' - richiede preprarazione specifica).  Se non hai sostenuto questi esami... comincia a informarti!  Troverai tutte le info necessarie sui siti del caso...(o contattando le segreterie).

Considera che tra pre-esami e  processo di ammissione per un buon MBA devi pianificare quasi un intero anno”

Antonio Mele: “Ho letto tutti i messaggi qui di seguito, e concordo al 100 % con quello che dice Gabriele. In particolare, LSE non ha vocazione per MBAs perche qui si e' fissati un po per il "purismo". In soldoni, in genere qui gli MScs in finanza ed economia sono estremamente tecnici. Non so un tubo per cio che riguarda LLM perche non e' mia materia, ma prendi MSc in Finance & Economics, e' il piu richiesto e .. piu tosto (pare che la gente stia diventando masochista a richiedere di fare proprio quello piu tosto ..;-) ). Questo MSc non offre part time, ma sicuramente LSE offre altri MSc part time, e che non costano proprio una barca di soldi. Non sono al corrente dei prezzi, conosco il prezzo di quest'anno per Finance & Economics che era del tutto ragionevole (intorno a £ 12000-13000 per un anno), e credo che sia il prezzo piu alto perche appunto e' il piu richiesto e i nostri studenti trovano lavoro con proba =1 gia prima della fine dei loro studi. Non conosco i requisiti di entrata per gli altri MScs conosco quelli di Finance & Economics, e quelli di Mathematical Economics and Econometrics : in genere, da un Italiano ci si aspetta 110 lode, GMAT sopra l'85-esimo percentile (i.e. devi essere tra i primi 15% di quelli che hanno fatto lo score negli ultimi anni), e TOEFL almeno 600. I vincoli sono sicuramente piu lenti per altri MScs che sono sicuramente prestigiosissimi (con Finance & Economics e con Mathematical Economics and Econometrics, vogliamo cercare ... i nostri futuri colleghi, cioe’ gente che poi si imbarca in PHds con noi o negli states, e infatti il 10 % della popolazione poi va in "accademia", i.e. in universita, e gli altri city o wall street). Quindi non preoccuparti, in ogni caso sul sito web troverai tutte le informazioni che vuoi. Questo per cio che riguarda LSE.

Per quanto riguarda gli MBAs, confermo quello che dice Gabriele che qui a Londra c'e' solo LBS di prestigioso per MBAs, e inoltre LBS e' uno dei migliori al mondo !

Vorrei pero’ permettermi di aggiungere di considerare anche Warwick per quanto riguarda gli MBAs in the UK. Almeno li la vita e' sicuramente meno costosa di Londra, anche se complicherebbe la tua ricerca di lavoro simultaneo agli studi.”

“Lavoro in paesi anglosassoni... e’ piu facile in UK o Stati Uniti?”

Gabriele Albarosa: “Un breve commento su US vs UK: attenzione ai visti e alla distanza!  Il lavoro in US - a meno che non si abbia una Green Card o nazionalita' US - non e' cosa ovvia (ma non impossibile per chi abbia ottime credenziali) e, detto da uno che e' rientrato di recente da New York dopo averci vissuto 4 anni... attento, perche' se vai e hai successo diventa molto difficile tornare in Europa!  E’ piu’ semplice e realistico ottenere impiego negli  USA lavorando prima con successo in Europa in una divisione di una multinazionale che ha uffici (meglio ancora se HQ) in America, e poi chiedendo un trasferimento (le grosse multinazionali generalmente offrono ottime opportunita’ sia per assignments fino a tre anni sia per relocations permanenti)“

“Sono studente universitario (business, economia, matematica, ingegneria) e vorrei fare esperienze di lavoro (stage) in Inghilterra...”

Gabriele Albarosa: “Gli stage in UK presso grosse societa’ sono di due tipi: 6-8 settimane e 6/12 mesi; gli stage brevi sono tipicamente nel periodo estivo, quelli lunghi da Settembre ad Agosto circa. In entrambi i casi bisogna presentare domanda 6-12 mesi prima.  Nella City in generale ci sono ottime opportunita' di 'internship': molte banche e societa' di consulenza hanno programmi estivi di 8-10 settimane.  Le societa' piu' serie tipicamente hanno siti internet dove e' possibile trovare, nella sezione 'careers',  i dettagli e application forms rilevanti... Ad esempio, eccovi il link delle carriere in JPMorgan Europe: http://eugrad.jpmorgan.com/index.asp?bhcp=1 ..e l'equivalente per Goldman Sachs: http://www.gs.com/careers/recruiting_process/job_opportunities/articles/job_opportunities_963660.html

Davide Collini (1995-98, in .cc) lavora in JPMorgan (si e' laureato a Warwick) e potrebbe darvi qualche dritta ulteriore.  Lui oltretutto ha fatto uno stage (tra il 2o e il 3o anno di universita' presso un'altra banca - credo Warburg - che gli ha chiaramente facilitato l'accesso nella City al termine degli studi).

Antonio Mele (1983-86), prof. di Econometria alla London School of Economics, potrebbe fornire ulteriori ragguagli da un punto di vista di opportunita' di studio.   Antonio dice: <<provate a vedere quello che offre la Summer School di LSE a http://www.lse.ac.uk/summer-school/ . In summer school, in genere prendiamo laureati e executives, non si sa mai pero, forse potrete trovare corsi che potete "convalidare" in Italia (in modo da unire l'utile al dilettevole), ma non chiedetemi come funzionano queste cose amministrative, il sito dovrebbe spiegarvi tutto !!>>

In generale, come approccio vi consiglio di fare le vostre ricerche e applications via internet/telefono etc...il tipo di appoggio che noi londinesi vi possiamo dare e' nel dirvi se una societa' e' meglio di un'altra (ammesso che abbiamo esperienza/ conoscenze) e potenzialmente revisionare i vostri curricula/covering letters in Inglese in maniera che siano 'ben tarati' per il tipo di istituzione presso cui fate domanda.

Se siete al terzo anno di Universita’, muovetevi ora, perche' ora avete una finestra di opportunita' eccezionale.  Piu' tardi diverra' sempre piu' difficile “ 

“Sono studente di medicina e cerco stage all’estero...”

Gabriele Albarosa: “Tentar non nuoce!  Personalmente non ho alcun contatto/esperienza nel mondo della Medicina.  Tuttavia ho inviato un paio di note ad amici che hanno contatti nel settore...per cui spero di potervi fare avere qualche informazione. Immagino siate bravi a smanettare su internet per cercare comunque opportunita' varie... (consiglierei il motore di ricerca google).  Comunque, 5 minuti di surfaggio random hanno prodotto i seguenti:

http://www.aacom.org/home-students/internships.html (un mese, US Washington, per Osteopati, forse pero' solo  Americani...da informarsi);
http://www.hunterfpr.org/student.html (US New Jersey)
http://www.training.nih.gov/student/index.asp (Ancora America...)
http://www.bmj.com (The general medical journal website)
http://www.wmin.ac.uk/sih/ (
UK - University of Westminster- School of Integrated Health)
http://www.londonspecialisthospitals.hmg.com/
 (UK - London - nel dettaglio dovreste trovare informazioni su intenshnips & student partnerships)“

Vincenzo Andreoli: “Il Regno Unito offre notevoli possibilità per i medici italiani, al punto che esistono siti specializzati fatti proprio per reclutare medici ed impiegarli in Gran Bretagna (per l’odontoiatria conosco ad esempio http://www.ukdentaljobs.com/italy.asp). Il punto è che è necessario essere laureati. Gli stipendi ed i contratti ottenibili sono ottimi per gli standard italiani, ma bisogna tener conto del costo della vita che lì è decisamente più alto. Nel regno unito c’è una vera e propria fame di medici, in controtendenza ad altri paesi europei.  Non tedierò chi non è interessato con i motivi alla base di questa situazione.
Considerando però che loro sono ancora studenti la situazione è diversa. Al posto loro mi chiarirei l’ambito nel quale vogliono perfezionarsi, mi informerei su strutture che svolgono attività didattica pertinente e le contatterei via email per informazioni. Per uno studente italiano sembra folle rivolgersi da illustre sconosciuto ad un docente universitario per informazioni. Per fortuna i paesi anglosassoni hanno un’idea un po’ meno sofisticata del ruolo di insegnante. Un’altra cosa da capire è se si vuole imparare, se si vogliono acquisire titoli da spendere in Italia o se si vogliono porre le basi per un trasferimento oltremanica. Oltre all’UK io rivolgerei  molta attenzione anche alla Germania (lo so il tedesco è tosto), che oltretutto consente di conseguire specializzazioni riconosciute anche in Italia (e niente numero chiuso, si avete ben compreso !) e di elevatissimo spessore scientifico. Gli Stati Uniti pure possono andare, ma sono decisamente inflazionati come titolo ed è difficile orientarsi nella valutazione della miriade di università negli States. Un abbraccio a tutti”

“Sono studente e in estate vorrei trascorrere un periodo di alcuni mesi in UK...”

Gabriele Albarosa: “La mia dritta principale e': NON VENIRE IN UK SENZA UN PIANO.  Sei studente e vuoi migliorare il tuo inglese?  Informati su programmi ERASMUS o similia e vieni a fare una esperienza accademica rilevante.  Nel mondo studentesco *reale* inglese potrai: a) imparare un'ottimo inglese contestuale al tipo di studi che stai svolgendo b) ottenere accomodation a costi agevolati (quasi tutte le universita' offrono camere in affitto a prezzi minori di quelli di mercato ai propri studenti) c) potenzialmente dare esami che ti verranno riconosciuti in Italia.

Alternativamente, contatta aziende del settore professionale che ti interessa e cerca di ottenere un 'industrial placement' (in UK e' prassi normale per un'azienda assumere studenti del 2o o 3o anno per 6 mesi o 1 anno) presso aziende inglesi. Questo non deve per forza avvenire d'estate.

Se pensi che passare 2-3 mesi a Londra durante l'estate senza aver previamente trovato collocamento di tipo o lavorativo o studentesco ti saranno utili, ti dico subito che ti sbagli e probabilmente perderesti tempo e denaro.  Le opportunita' di arricchire le tue esperienze di vita e di studio all'estero esistono *ora*, prima che ti laurei (vedrai quanto sara' difficile dopo...): ti inviterei pertanto a sforzarti di pianificare qualcosa che ti dara' un vero valore aggiunto, possibilmente appoggiandoti alle strutture universitarie/organizzazioni studentesche che attualmente frequenti per ottenere contatti rilevanti.”

“Avrei bisogno di qualche dritta per il mio Curriculum Vitae da inviare a societa’ estere...”

 Gabriele Albarosa: “Nota bene: in UK il concetto di 'Scuola Militare' non e' conosciuto, per cui e' importante descrivere le tue esperienze in SMN come complementari al contesto di un’ottimo Collegio Superiore.

 

Nella sezione: Studi Universitari e’ importante indicare:

a) quando pensi di completare gli studi;

b) quale tipo di materie/indirizzo professionale ti attraggono in questo momento (questo va poi 'esploso' eventualmente nella 'covering letter' che tipicamente si allega al CV, dove uno si presenta e spiega perche' vuole QUEL lavoro...

 

Nella sezione Work Experience aggiungerei:

a) qualsiasi hobby rilevante.  Per esempio, se uno suona in una band... breve descrizione delle attivita' di band player (e' rilevante in quanto uno si deve organizzare logisticamente, contattare locali, negoziare, comunicare con il pubblico etc..)

b) eventuali altri lavoretti ti sia trovato a fare nelle tue estati (se in alcun modo rilevanti, spiegando perche’);

c) viaggi/esperienze di studio che hai fatto.

 

Nota che la gran parte delle banche e grosse multinazionali hanno siti con intere sezioni dedicate all'intake di studenti: inizia a pescare una lista di banche e societa' di consulenza, vai sui loro siti e... contattali! (i siti hanno sempre dettagli su chi contattare nella sezione 'careers').  Il farsi mandare a quel paese da un po' di societa' e' parte integrante della ricerca di un lavoro, ed e' comunque una esperienza eccellente (fa bene al ridimensionamento dell'ego e ti permette di imparare cosa piace e cosa non piace).  Prova ad informarti presso il Consolato su imprese in UK che cerchino italiani per qualche sett in estate (anche se non credo avrai grande successo attraverso quel canale), e presso societa' italiane che operano in Londra.”